Riportiamo un interessante articolo riguardante la recente uscita della Fotogalleria delle carte a colori del Quaderno speciale di Limes “A qualcuno piace atomica“, uscito il 28 giugno in edicola, libreria e su iPad.
Come gli Stati Uniti hanno cercato di contrastare l’Urss. In evidenza la strategia del containment che Washington attuò con i suoi alleati nei confronti di Mosca e del blocco sovietico.
La carta mostra le basi e le infrastrutture statunitensi tra Europa, Asia e America, con il numero delle truppe a stelle e strisce dispiegate nel mondo. Sono illustrate anche le misure difensive americane che consistevano (e consistono) in missili balistici e in un sistema di copertura radar e linee d’allarme.
La proliferazione nucleare nel mondo. La carta raffigura la diffusione degli arsenali atomici (i paesi che li detengono sono colorati in giallo), di coloro che vi hanno rinunciato (in verde) e degli Stati che non aderiscono al Trattato di non proliferazione (in arancione).La carta mostra quali paesi dispongono di missili balistici con gittata superiore ai mille chilometri e il loro raggio. L’Asia e il Medio Oriente sono di gran lunga le zone più pericolose.
La carta illustra come la Russia protegge se stessa, dispiegando la maggior parte del proprio deterrente lungo i confini europei e centroasiatici, mentre restano meno presidiate le frontiere in Estremo Oriente.
A Irkutsk, comunque, è in progetto una fase dello scudo missilistico che entro il 2020 dovrebbe proteggere l’intero territorio russo.
La carta indica le possibili rotte degli attacchi aerei israeliani contro l’Iran e le dinamiche di un eventuale attacco con missili Jericho III. I principali obiettivi sono evidenziati in grassetto.
Le icone collocate a fianco dei siti iraniani specificano le diverse attività del programma nucleare che vi si svolgono.
Carte di Laura Canali tratta dal Quaderno speciale “A qualcuno piace atomica“
Colors Addicted